Il Governo punta verso la proroga, la semplificazione e l’estensione del Superbonus 110%.
Ecco tutte le proposte contenute nella versione provvisoria del PNRR.
Dalla sua introduzione con il Decreto Rilancio del 2020, il Superbonus 110% ha riscosso un notevole successo da parte dei cittadini italiani che, spronati dalla vantaggiosa detrazione fiscale proposta dal bonus, hanno deciso di effettuare numerosi interventi al fine di migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni.
L’ampio utilizzo del Bonus sta già permettendo non solo una notevole crescita economica, energetica e strutturale del Paese, ma anche un importante risparmio in termini energetici (pari a 206.435 MWh/anno secondo i dati ENEA).
Il successo di questa agevolazione si scontra però con la sua scadenza (attualmente prevista per Giugno 2022) e con la complessa burocrazia necessaria per usufruirne: le richieste sono molte e i tempi necessari per realizzare le opere forse troppo lunghi.
Per questo il Governo ha inserito, tra le proposte presenti nella Relazione illustrativa del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), un’ulteriore proroga del Superbonus 110% e la sua semplificazione burocratica.
Nella Relazione infatti, viene specificato espressamente che
“la misura del superbonus del 110 per cento deve essere semplificata e prorogata nel tempo”.
Vediamo allora nel dettaglio quali sono le novità che potrebbero essere inserite all’interno della versione definitiva del PNRR.
Semplificazione e Digitalizzazione del Superbonus 110%
Le proposte del Governo hanno come obiettivo quello di semplificare al massimo la parte burocratica relativa al Superbonus 110% in modo da rendere l’applicazione dell’agevolazione più snella e più veloce possibile.
A questo scopo è stata avanzata l’idea di costituire un’infrastruttura digitale che comprenda al suo interno un portale unico per tutte le comunicazioni (sia da parte dei contribuenti che dei professionisti) e le informazioni riguardanti il Superbonus.
Grazie a questa semplificazione e alla digitalizzazione delle procedure, sarà possibile sia rendere più semplice tutto l’iter burocratico, sia velocizzare l’erogazione di questa agevolazione accelerando la rigenerazione urbana.
Superbonus 110%: proroga a Dicembre 2023?
L’incremento del 514% di nuovi cantieri dall’inizio dell’anno (dati ENEA) e l’interesse per il tema dell’efficienza energetica sempre in crescita, dimostrano l’efficacia di questa detrazione fiscale e spingono proprio verso un’ulteriore proroga.
Il Governo ha espresso in più occasioni la chiara intenzione di posticipare la scadenza del Superbonus 110% a Dicembre 2023, estensione già prevista attualmente nella Legge di bilancio solo per le case popolari.
Questo concederebbe ai cittadini italiani un ulteriore anno e mezzo di tempo per effettuare tutti gli interventi ammessi al bonus, con la possibilità di beneficiare ancora della modalità alternativa della cessione del credito. Se non sarà possibile prolungare la misura con il Recovery Plan per mancanza di fondi, la proroga verrà sicuramente inserita nella prossima Legge di bilancio.
Estensione del Bonus
Tra le idee del Governo c’è anche quella di non limitare più il Superbonus solo ad alcune tipologie di immobili ma di estenderlo anche a tutte le altre categorie, oltre ad aggiungere ai soggetti beneficiari della maxi detrazione anche aziende agricole, alberghi e strutture turistiche in genere, aziende e strutture pubbliche.
Nell’attesa della versione definitiva del PNRR e della sua conferma, se vuoi saperne di più o hai intenzione di effettuare interventi su un immobile di proprietà rivolgiti allo Studio Tecnico Bazzichi.
Ci occuperemo di verificare attentamente la fattibilità dei lavori, della loro progettazione, ma anche della gestione di tutte le pratiche legate agli interventi e alle relative detrazioni fiscali di cui puoi beneficiare, compreso il Superbonus 110%.
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Geom. Maurizio Bazzichi
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